Percorso approvato dalla Regione Emilia-Romagna con Delibera di Giunta regionale n. 1879 del 6/11/2023
Rif. PA. 2023 – 20395/RER
Soggetto attuatore: Associazione Artistica “L’Arcangelo”
Il Fondo sociale europeo Plus è il principale strumento finanziario con cui l’Europa investe sulle persone per qualificare le competenze dei cittadini, rafforzare la loro capacità di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, promuovere un’occupazione di qualità e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionali.
La Regione Emilia-Romagna, attraverso un percorso di confronto con gli enti locali, gli stakeholder e il partenariato economico e sociale, ha elaborato la propria strategia di programmazione delle risorse disponibili, pari a oltre l miliardo di euro. Il Programma costituisce il principale strumento per attuare a livello regionale il Pilastro europeo dei diritti sociali. I progetti finanziati con risorse Fse+ sono selezionati dalla Regione attraverso procedure ad evidenza pubblica che garantiscono qualità e trasparenza. È così che il Programma regionale si trasforma in opportunità concrete per le persone e per le imprese ed è così che la Regione investe sul futuro della propria comunità.
PROGETTO REALIZZATO GRAZIE Al FONDI EUROPEI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Il progetto musicale “Banda larga”è promosso dalla regione Emilia Romagna e co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus; l’Associazione Artistica “L’Arcangelo” è partner dell’Associazione musicale “Cesare Roveroni” – APS di Galeata e Santa Sofia, capofila del progetto. “Banda larga” è sostenuto dai Comuni, dalle Bande, oltre che da diverse associazioni culturali e sociali; tutte le realtà partecipi contribuiscono a valorizzare i percorsi di ogni Istituto e a favorirne la buona riuscita, attraverso azioni di comunicazione, sostegno nell’organizzazione, diffusione degli eventi. Il progetto “Banda larga” è incentrato sulle attività di canto, propedeutica, musica di insieme; tra gli obiettivi fondamentali, quello di avvicinare i giovani alla musica – declinata in strumentale, corale, d’orchestra -, in maniera il più possibile capillare, al fine di contrastare la povertà educativa e le disuguaglianze sociali. Percorso di 60 ore: due moduli da 30 ore (scelti fra: Propedeutica, Canto Corale, Musica strumentale)
Partecipando dal basso alla costruzione di efficienti servizi alla comunità, auspichiamo di raggiungere i seguenti obiettivi, insieme a scuola, amministrazioni, associazioni coinvolte:
-dotare i territori di punti di riferimento per la didattica musicale e perla cultura artistica; la scuola come fulcro centrale, l’associazionismo asupporto e integrazione nei percorsi educativi;
-ricercare luoghi di incontro, di socializzazione e di aggregazionesocio-culturale;
-migliorare l’informazione sul territorio riguardo alle opportunitàofferte in ambito musicale dalla scuola e dalle associazioni.
Il progetto “Banda larga” offre alla propria utenza reali occasioni di aggregazione e socializzazione, mirate a far sì che tutti gli alunni, compresi quelli con disabilità e/o situazioni di svantaggio:
-acquisiscano le competenze musicali essenziali, sia nell’approccioallo strumento, sia nelle attività musicali collettive;
-possano integrarsi nelle attività musicali di insieme, siano esse strumentali e/o vocali;
– possano intrecciare relazioni positive con i compagni e con gli adulti;
– attraverso il linguaggio musicale possano trovare un’identità e uno spazio nel gruppo e rinforzare la propria auto-stima.
– offrire ai ragazzi opportunità educative volte a perseguire la conoscenza di sé e degli altri, attraverso attività inclusive;
– promuovere l’educazione fra pari, la capacità di aiutarsi e collaborare fra coetanei;
– rafforzare l’autostima e la motivazione ad apprendere;
– accrescere il grado di coinvolgimento della famiglia nel percorso di vita e scolastico dei propri figli;
– sperimentare l’esperienza musicale d’insieme come momento di relazione, confronto e condivisione, nel rispetto delle peculiarità e delle differenze;
– vivere nella scuola e attraverso la musica la dimensione della socialità come “luogo ideale”, in cui ogni differenza viene accolta e valorizzata;
– acquisire strumenti di conoscenza, valorizzazione della creatività, lo sviluppo del senso di appartenenza ad una comunità, il riconoscimento delle proprie radici musicali;
– trovare nella pratica strumentale collettiva occasione per sviluppare competenze in ambito musicale, non solo legate ad abilità e conoscenze strumentali, dunque cognitivo-operative, ma soprattutto affettive e motivazionali.
Gli Istituti Comprensivi che collaborano con la nostra Associazione sono:
Istituto Comprensivo n.2 di Forlì
Istituto Comprensivo n.7 di Forlì
“Biancalieve e i sette suoni” – Istituto Comprensivo n. 2 – Forlì
Il progetto è finalizzato all’acquisizione di competenze musicali trasversali. La fiaba in musica sarà il filo conduttore che unirà il percorso didattico proposto. Obiettivi: sviluppare competenze in ambito vocale e strumentale, promuovere l’educazione fra pari. Risultati attesi: contrasto alla povertà educativa, maggiore inclusione sociale.
Modulo 1: Canto corale modulo 2: Propedeutica
“RE…state a Scuola” – Istituto Comprensivo n.7 “Carmen Silvestroni” – Forlì
Il progetto, dopo una prima fase primaverile con incontri settimanali dedicati alla propedeutica, sviluppa le sue principali finalità di avviamento alla pratica strumentale in un centro estivo dove gli alunni, attraverso attività ludiche e ricreative, scopriranno il mondo della musica e le loro attitudini verso lo strumento musicale. Risultati attesi: continuità del percorso d’istruzione con il collegamento scuola primaria/ secondaria con Percorsi a Indirizzo Musicale.
Modulo 1: Musica strumentale – Modulo 2: Propedeutica
SINTESI DEL PROGETTO:
Favorire un primo approccio allo strumento, volto all’esperienza sonora ludica, al rafforzamento degli aspetti relazionali e d’inclusione.
OBIETTIVI: avviare e/o costruire la propria competenza in merito alla pratica strumentale; usare diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura;
RISULTATI ATTESI: condivisione anche in un’ottica di coinvolgimento del territorio.
Percorso approvato dalla Regione Emilia-Romagna con Delibera di Giunta regionale n. 1879 del 6/11/2023
Rif. PA. 2023 – 20395/RER/10
Soggetto attuatore: Associazione Artistica “L’Arcangelo”
Il Fondo sociale europeo Plus è il principale strumento finanziario con cui l’Europa investe sulle persone per qualificare le competenze dei cittadini, rafforzare la loro capacità di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, promuovere un’occupazione di qualità e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionali.
La Regione Emilia-Romagna, attraverso un percorso di confronto con gli enti locali, gli stakeholder e il partenariato economico e sociale, ha elaborato la propria strategia di programmazione delle risorse disponibili, pari a oltre l miliardo di euro. Il Programma costituisce il principale strumento per attuare a livello regionale il Pilastro europeo dei diritti sociali. I progetti finanziati con risorse Fse+ sono selezionati dalla Regione attraverso procedure ad evidenza pubblica che garantiscono qualità e trasparenza. È così che il Programma regionale si trasforma in opportunità concrete per le persone e per le imprese ed è così che la Regione investe sul futuro della propria comunità.
PROGETTO REALIZZATO GRAZIE Al FONDI EUROPEI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
SINTESI DEL PROGETTO: promuovere più attività, finalizzate all’acquisizione di competenze diverse. La fiaba in musica sarà il filo conduttore che unirà il percorso didattico proposto.
OBIETTIVI: sviluppare competenze in ambito vocale e strumentale, promuovere l’educazione fra pari.
RISULTATI ATTESI: contrasto della povertà educativa, maggiore inclusione sociale
Percorso approvato dalla Regione Emilia-Romagna con Delibera di Giunta regionale n. 1879 del 6/11/2023
Rif. PA. 2023 – 20395/RER/6
Soggetto attuatore: Associazione Artistica “L’Arcangelo”
Il Fondo sociale europeo Plus è il principale strumento finanziario con cui l’Europa investe sulle persone per qualificare le competenze dei cittadini, rafforzare la loro capacità di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, promuovere un’occupazione di qualità e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionali.
La Regione Emilia-Romagna, attraverso un percorso di confronto con gli enti locali, gli stakeholder e il partenariato economico e sociale, ha elaborato la propria strategia di programmazione delle risorse disponibili, pari a oltre l miliardo di euro. Il Programma costituisce il principale strumento per attuare a livello regionale il Pilastro europeo dei diritti sociali. I progetti finanziati con risorse Fse+ sono selezionati dalla Regione attraverso procedure ad evidenza pubblica che garantiscono qualità e trasparenza. È così che il Programma regionale si trasforma in opportunità concrete per le persone e per le imprese ed è così che la Regione investe sul futuro della propria comunità.
PROGETTO REALIZZATO GRAZIE Al FONDI EUROPEI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA